Come l’IMU sostituirà l’ICI

IMU

L’IMU scatta dal 2012 e sostituisce l’ICI e , per gli immobili non locati, l’Irpef sui redditi fondiari.

Per i fabbricati e i terreni l’IMU si applica sulla rendita catastale in base ad aliquote diverse per abitazione principale e altri fabbricati. E’ prevista un’aliquota dello 0,4 % per le abitazioni principali da cui i comuni potranno decidere di scostarsi dello 0,2%, portandola quindi da un minimo dello 0,2 % a un massimo dello 0,6 %. L’aliquota sugli altri fabbricati è stabilita nello 0,76 % cui i comuni potranno aggiungere o sottrarre uno 0,3%, portandola quindi da un minimo di 0,46% a un massimo dell’ 1,06%.

La prima rata dell’IMU si pagherà entro il 18 giugno 2012 e la seconda entro il 17 dicembre 2012. Si potrà scegliere di pagare tutto in un’unica rata entro il 18 giugno 2012. Il pagamento potrà essere effettuato solo con modello F24.

Presso i nostri uffici potrete ritirare i modelli F24 debitamente compilati con l’importo corretto dell’IMU da voi dovuta.

L’IMU sull’abitazione principale si calcola secondo la seguente formula:

RC x 1,05 x 160 / 100 x A% – 200 € – (50 € x N° figli)

Dove RC = rendita catastale dell’abitazione, A = l’aliquota IMU sull’abitazione principale stabilita dal comune di residenza e N° figli= il numero di figli residente dell’abitazione sotto i 26 anni.

Per abitazione principale si intende il fabbricato iscritto al catasto nelle categorie da A/1 ad A/11 (esclusi gli A/10 uffici) nel quale il contribuente ha la residenza e la dimora abituale. Un asola pertinenza di categoria C/2, C/6 O C/7 potrà godere della stessa aliquota dell’abitazione principale.

Il calcolo per l’IMU sugli altri fabbricati è il seguente:

RC x 1,05 x 160 / 100 x A%

Dove RC = rendita catastale dell’abitazione, A = l’aliquota IMU riguardante la tipologia di fabbricato.

L’introduzione dell’IMU limita ha notevolmente limitato i casi di fabbricati che prima venivano considerati al pari dell’abitazione principale e quindi esenti dal pagamento ICI.

Nel caso di abitazioni locate, oltre al pagamento dell’IMU, permane l’obbligo di dichiarare i proventi dell’affitto sui quali verrà pagata l’aliquota Irpef corrispondente al proprio redditto o , nel caso si sia optato per la cedolare secca, il 19 % o il 21 % dell’importo.

Per chiarimenti, dubbi e domande contattateci attraverso il form sulla destra dell’articolo.

I nostri uffici sono a vostra disposizione per calcolare l’IMU da voi dovuta e ritirare i modelli F24 per effettuare il pagamento.